Sul riconoscimento della prededuzione del credito del professionista che ha redatto la domanda di concordato preventivo nella successiva procedura fallimentare ed il contenuto dell’eccezione di inadempimento da parte del Curatore. Corte di Cassazione, Sez. I° del 24.9.2018, n. 22467.
Con l’ordinanza n. 22467 del 24.9.2018 la Corte di Cassazione ha riconosciuto che il credito del professionista (nel caso di specie avvocato) che ha prestato la propria attività a favore di un’impresa ammessa alla procedura di concordato preventivo, poi non approvato dalla maggioranza dei creditori, deve essere ammesso con il beneficio della prededuzione nel successivo…